
1924: primo manifesto surrealista di André Breton
1925: prima mostra surrealista
Surrealismo: Automatismo psichico puro con il quale ci si propone di esprimere, sia verbalmente che in ogni altro modo, il funzionamento reale del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla ragione, al di fuori di ogni preoccupazione estetica o morale.
È basato sulla credenza nella realtà superiore di certe forme di associazione, nell’onnipotenza del sogno.
Temi: visioni oniriche, il recupero della prolifica immaginazione infantile, la nevrosi come rivelatrice di verità, l'abolizione della logica in favore dell'automatismo, l’iconscio.
Freud é considerato il profeta del surrealismo.
Sogno = veglia
La combinazione di stati di sonno e veglia, dell’inconscio e del Superego genera una Realtá Assoluta, la Sur-realtá.
Per Freud i matti erano persone da curare, per Breton erano persone da proteggere.
La sua estetica rifletteva il malcontento di fronte al disastro della prima guerra mondiale.
La persistenza della memoria

Salvador Dalí
1931
Olio su tela
24,1 x 33 cm
New York, Museam of Modern Art
Il grande masturbatore

Salvador Dalí
1929
Olio su tela
110 x 150,5cm
Fondazione Gala Dalí, Figueras
La vergine che sculaccia il Bambino Gesú

Max Ernst
1920
Oio su tela
95,5 x 129,5 cm
Colonia, Ludwig Museum
davanti a tre testimoni: André Breton, Paul Eluard e Max Ernst